Quanto ti permetti di ANDARE VERSO ciò che desideri?
Potrebbe essere la persona amata, una nuova casa, il lavoro che ti piace…. o semplicemente un bagno profumato e rilassante a fine giornata. O ancora, andare dentro di te di più, a scoprire l’universo interiore e i suoi tesori.
Quando mettiamo il veto a priori nell’andare verso qualcosa che ci attrae, è perché da piccoli non abbiamo completato il movimento di avvicinamento a mamma. Ne abbiamo parlato nella pagina dedicata al movimento interrotto.
Qui vi proponiamo un test, che non pretende di essere esaustivo sulle conseguenze del movimento interrotto nella vita da adulti, né tantomeno vuol misurare matematicamente quanto si è afflitti da tale problema. L’intento di questo test è far riflettere e innescare un’osservazione più precisa di se stessi, stimolando dei collegamenti tra presente e passato, tra le tematiche di oggi e le loro radici.
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Come funziona il test
Prendi carta e penna, leggi una domanda alla volta, scegliendo la risposta tra le seguenti opzioni:
SEMPRE – SPESSO – QUALCHE VOLTA – MAI
Attribuisci i seguenti punteggi:
SEMPRE = 3
SPESSO = 2
QUALCHE VOLTA = 1
MAI = 0
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1)Livello mentale
- Pensi “E’ tutto inutile” ?
- Pensi “Vorrei ma non posso”?
- Pensi “Chi si accontenta gode”?
- Pensi “Prendo quello che viene”?
- Pensi “A me fa lo stesso”?
2)Livello emotivo
- Ti senti impotente?
- Ti senti rassegnato?
- Ti senti insicuro?
- Hai la sensazione di essere paralizzato?
- Fai sogni in cui sei in pericolo e non riesci a muoverti?
- Hai paura di non farcela?
3)Livello corporeo
- Hai difficoltà ad afferrare gli oggetti con la giusta presa?
- Nella stretta di mano alle persone, la tua è floscia/ riluttante?
- La tua postura è vacillante?
- Nella sessualità, hai difficoltà di orgasmo?
4)Livello relazionale
- Prima di approcciare una persona ti fai mille domande?
- Ti fai andare bene qualcosa facendo buon viso a cattivo gioco?
- In relazione, aspetti che sia l’altro a venire da te?
- Ti da fastidio ammettere che hai bisogno di aiuto o chiederlo?
- Neghi all’altro una seconda possibilità?
- Ti accodi agli altri che si espongono e vanno avanti per primi?
5)Sul lavoro
- Al lavoro hai difficoltà a chiedere ferie e permessi?
- Al lavoro hai difficoltà a far valere i tuoi diritti?
- Ti vedi scavalcare da colleghi più aggressivi e determinati?
- Hai l’impressione di fare tanto per ottenere poco?
6)Progettualità e impegni
- Nelle situazioni tendi a andare via da qualcosa piuttosto che andare verso qualcosa?
- Hai difficoltà a perseverare, a essere costante?
- Lasci le cose a metà o non concluse?
- Concludi le cose forzatamente?
- Rinunci in partenza a qualcosa che ti piacerebbe e che potresti darti?
- Rimani passivo nelle situazioni?
- Assumi posizioni autarchiche ostinandoti a fare da solo?
- Ti ritieni poco fortunato?
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Punteggi
Da 0 a 7 :
Complimenti! Forse hai già lavorato parecchio su di te e sulle problematiche risalenti all’infanzia e al tuo rapporto con mamma, così da completare il movimento interrotto. Oppure hai avuto una madre sana energeticamente, che ti ha accolto nei tuoi movimenti di avvicinamento a lei, lasciandoti fare le tue esperienze, senza grossi traumi. In ogni caso, stai uscendo da questo test con la conferma di possedere una buona base interiore per andare verso ciò che nella vita fa per te.
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Da 8 a 16 :
Hai un buon potenziale di connessione e di amore. Sei in cammino e potrai completare l’opera che hai già iniziato, magari con strumenti più fini o approfondendo cose che hai già affrontato. Se qualche volta nella vita vai verso ciò che desideri, ma il movimento si inceppa, puoi guardarti dentro per comprendere cosa ciò ha a che fare con te, per poi ridefinire la tua direzione. Aver già risolto i blocchi più evidenti porta ad una certa autonomia in cui fai tesoro del benefici del dubbio, accogliendo anche gli incidenti di percorso. Sanare completamente il movimento interrotto conducendolo a termine è il lavoro di una vita, essere a buon punto ti dà l’energia giusta per proseguire.
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Da 17 a 24 :
C’è ancora del lavoro da fare per interiorizzare la madre buona e accogliente, così da sentirti supportato nell’andare verso ciò che fa per te. E’ possibile che nel tuo percorso di vita ti sia visto chiudere delle porte in faccia apparentemente senza motivo, o che ti stia trascinando in situazioni che non fanno per te, rimanendo nel loop senza apparente via d’uscita. Ma per quanto il cammino verso il cambiamento sia tortuoso, hai cominciato ad avere il sentore che la radice della difficoltà è nella tua infanzia, è nel rapporto con mamma. Forse non sai da che parte cominciare a sanare il movimento interrotto, ma sei sulla strada di prendertene cura. Buon lavoro!
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Da 25 a 33 :
Il tuo movimento verso ciò che ti farebbe piacere subisce continui “STOP”, spesso bruschi e immotivati. Se sei qui su questa pagina e hai fatto questo test però è perché l’argomento ti interessa e suscita la tua attenzione. Non demoralizzarti. Chi ha studiato a fondo il fenomeno del movimento interrotto, ha anche creato i mezzi per completarlo. Molti hanno già intrapreso con successo un percorso di auto-guarigione. Il prossimo potresti essere tu. Tanti auguri! Spesso chi è stato più traumatizzato da piccolo nasconde i doni più grandi.
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di Renata Rosa Dwija Ughini
Copyright 2019 – tutti i diritti riservati
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L’occasione giusta per completare il movimento interrotto
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